Proseguono le attività sperimentali promosse dal pilota di Milano del progetto T-factor in collaborazione con due classi di seconda media dell’Istituto Agrario Vilfredo Federico Pareto e Wooding Wild Food Lab. Dopo l’attività di semina di grani antichi dello scorso inverno, si sono susseguiti diversi momenti di lavoro e confronto con la classe ed i docenti.
Agli studenti è stato affidato il progetto dell’Area Sperimentale di Herbula Wild Garden. L’attività vuole mostrare come i siti in rigenerazione urbana possano diventare teatro di attività didattiche o di ricerca che, attraverso esperimenti botanici o agronomici, educhino alla biodiversità urbana ed agli stili di vita consapevoli. In accordo con i docenti dell’Istituto Agrario, si è deciso che gli studenti dovranno creare un giardino di erbe selvatiche e resiliente, ovvero che sia composto da piante autoctone, sia commestibili che adatte alla lavorazione e alla trasformazione in prodotti di uso quotidiano.
Questa settimana gli esperti di Wooding Wild Food Lab incontreranno gli studenti per una lezione sperimentale sul food processing, allo scopo di fargli conoscere il funzionamento di processazioni alimentari (per esempio la distillazione analcolica). Per quest’attività, le classi si avvarranno di prodotti realizzati da giovani designer presso Polifactory, durante il progetto Distributed Design.
